top of page

CENA DI RACCOLTA FONDI PER MOLCE ATELIER

Affettare dei cavolini di Bruxelles, organizzare una sfilata, lavare dei piatti di una cena da 100 persone, o far giocare dei bambini è fare politica?


🧄 Domenica sera, Sara Porro, Myriam Sabolla e i volontari e le volontarie della cucina hanno grattugiato 55 spicchi di aglio e affettato 7 kg di cavolini di Bruxelles per una cena da 110 persone.


👠 Arianna Chieli ha organizzato una sfilata con i capi di Samantha Khantr della sartoria terapeutica. Grazie a modelli e modelle (speciale ringraziamento a Mauro Orso).


🥂 12 volontari/e del circolo 02PD hanno servito ai tavoli del Circolo Bovisa, che ci ha regalato lo spazio per la serata.


🪀 Gaia Hubs ha gestito con equilibrio un angolo gioco per 10 bambini. Questo perché abbiamo deciso che ogni evento dev’essere organizzato pensando anche alle famiglie.


Questo lavoro di squadra è servito per sostenere il crowdfunding di Molce Atelier, una sartoria terapeutica che lavora insieme alle donne vittime di violenza. I fondi che stanno raccogliendo servono per ingrandire i loro progetti e per consentire loro di assumere le prime 5 sarte che hanno formato. Avevo conosciuto la realtà di Molce in campagna elettorale e da subito ne sono stata conquistata: creare uno spazio di ascolto e di insegnamento del cucito per dare autonomia e supporto alle donne che abbiano vissuto esperienze di violenza. Ho pensato quindi di chiedere a Sara e Myriam se potevamo rimettere in piedi la rete di persone coinvolte per le cene per l’Ucraina. Mi hanno risposto entusiaste, con il loro carico di ricette di Ottolenghi e di bollicine.

Così, con la serata di domenica abbiamo raccolto 5.310€, tutti destinati a Molce (la spesa, il vino e il caffè ci è stato fornito da vari sponsor). Questo risultato risponde alla mia domanda iniziale. Sì, per me anche questo è fare politica. Mettere dell’impegno concreto per apportare un piccolo cambiamento. Mettere insieme le forze e le persone. Darsi da fare per ciò che ci sta a cuore, senza limitarsi a fare soltanto delle dichiarazioni di principio. L’importanza del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, è misurata anche dai gesti che facciamo ogni giorno.






bottom of page