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CONSIGLI DI VOTO PER LE REGIONALI LOMBARDE

Domenica 12 e lunedì 13 si vota in Lombardia. Quella che abbiamo di fronte è un'occasione importante, o meglio imperdibile. È il momento in cui ognuno/a di noi può fare la differenza, anche semplicemente parlando a due o tre persone che conosciamo. Le elezioni regionali sono importantissime, perché la regione si occupa di temi che riguardano tutte e tutti noi: la sanità, i trasporti, il lavoro, il diritto alla casa e l'ambiente che ci circonda. In Lombardia, oltre 25 anni di giunte regionali di destra hanno prodotto gravi disparità in tutti questi ambiti: in quello sociale, economico, generazionale, geografico e di genere. Ora, abbiamo un'occasione per cambiare tutto questo e per ri-costruire una regione che risponda veramente ai bisogni delle persone. In questa pagina vi segnalerò delle persone che per me sono competenti, appassionate e che si meritano di entrare (o di ritornare) in consiglio regionale. Per votarli è semplice: basta mettere una croce sul PD e poi scrivere i loro cognomi (ps. ricordatevi che potete mettere una preferenza maschile e una femminile).



MILANO


Pietro Bussolati

Io voterò Pietro BUSSOLATI , che da consigliere regionale ha portato avanti battaglie tenaci, soprattutto sui trasporti e sul bilancio. In questi anni all’opposizione ha organizzato due campagne di mobilitazione dei cittadini, raccogliendo migliaia di firme nei quartieri e nei comuni in cui manca il medico di base, e costringendo Fontana e Moratti a impegnarsi per cambiare le cose. Ha poi mobilitato centinaia di pendolari in tutta la Regione, immaginando con loro come si dovrebbe organizzare in modo diverso la rete dei trasporti regionale per venire incontro alle esigenze di chi la usa tutti i giorni. Voterò Bussolati perché ne conosco la tenacia, la determinazione, la capacità politica, la caparbietà organizzativa. Con il suo lavoro, Bussolati rappresenta il buon PD: battagliero, tra i cittadini, accurato, popolare, concreto.




Paola Bocci


Sono nata a Milano dove vivo con mio marito e i miei due figli e dove mi sono laureata in Architettura e diplomata alla Civica Scuola di Cinema. Ho insegnato alla facoltà di

Design del Politecnico, e lavorato nella progettazione e nell’audiovisivo anche a fianco di grandi

maestri.

Il mio impegno civico è diventato istituzionale dal 2006: in Consiglio di Zona, poi in Consiglio

Comunale dal 2011 al 2018, quindi in Consiglio Regionale.

Sono ancora più determinata ad impegnarmi per trasformare in politiche di governo le azioni e gli

obiettivi che ho promosso in questi anni: sanità pubblica vicina e accessibile, pari opportunità per

donne e giovani, centralità della scuola e della cultura.

Perché una Lombardia più giusta è possibile.

Sempre con voi.




Silvia Carabelli

Sono un’attivista politica femminista e LGBTQIA+ e ho fatto delle malattie di cui soffro, una battaglia per il diritto alla salute. Ex ginnasta, laureata in filosofia e specializzata in femminismi e studi di genere, lavoro nell’ambito della comunicazione e organizzazione eventi. Per un anno e mezzo ho lavorato presso CADMI, centro antiviolenza di Milano. Sono un’attivista femminista e LGBTQIA+ e mi sono avvicinata alla politica grazie al movimento femminista. Soffro di vulvodinia ed endometriosi, due malattie croniche e invalidanti. In quanto donna e lesbica, ho subìto nella mia vita molta violenza di genere e discriminazione. In quanto malata di due patologie invisibilizzate, ho incontrato altrettanta discriminazione in ambito medico perché il dolore delle donne, così come quello delle persone non bianche, LGBT+, grasse o con disabilità, viene frequentemente sottovalutato e invalidato. Grazie all’aiuto di tante femministe con cui ho condiviso il cammino di liberazione, ho trasformato la sofferenza vissuta nel motore del mio agire politico per il bisogno e il desiderio di una società più giusta. Sono aperta a tutte le forme di relazione e famiglia e ai percorsi non tradizionali di genitorialità.





Manuela Sammarco

Qui sotto la sua biografia:




Rosa Palone

Ho trentasei anni e sono la candidata donna più giovane del Partito Democratico. Nata a Milano, origini pugliesi, vivo a Buccinasco, città di cui sono vicesindaca. ll mio impegno nasce negli anni del liceo con un progetto di volontariato nel carcere minorile Beccaria, per poi proseguire nell'associazionismo antimafia. Nel 2012 candidata per la prima volta nel mio comune, vengo eletta presidente del Consiglio comunale, ho ideato un festival culturale che da 10 anni porta l’antimafia nelle scuole e tra i cittadini: Buccinasco contro le mafie. Nel 2017 divento assessora al welfare e cultura antimafia, creo progetti innovativi come l’ostetrica a domicilio gratuita, un housing sociale negli immobili confiscati alle mafie, sperimentazioni per il dopo e durante noi. Nel 2022 divento vicesindaca con delega all’ambiente, all’associazionismo e alla cultura antimafia.

Mi candido in Regione perché voglio riportare la sanità pubblica al servizio di tutti, dare alle donne gli stessi diritti degli uomini, tutelare l’ambiente, garantire a tutti il diritto a spostarsi con metropolitane e mezzi pubblici efficienti. Mi candido per portare volti e voti nuovi in Regione. Supporto Lia Quartapelle da quando, nel 2012, ha partecipato alle primarie parlamentarie

vincendole, con il motto Finalmente Lia!




Claudia Bianchi

Sono Claudia Bianchi nata a Milano il 19 marzo 1973, laureata in Economia e Commercio all’Università Cattolica di Milano, impiegata da 30 anni in una azienda di telecomunicazioni dove per ben tre mandati ho ricoperto il ruolo di rappresentante sindacale.

Abito a Peschiera Borromeo dove, oltre ad essere segretaria del circolo PD locale sono Vice-Presidente del Consiglio e alla seconda esperienza di consigliera comunale.

Grazie all’esperienza maturata in questi anni, tra impegno politico e mondo associativo locale, vorrei portare in Regione: la voce del mio territorio, la voce delle persone che come me conoscono le difficoltà quotidiane dell’avere una disabilità e l’impegno a far sì che le pari opportunità diventino il pilastro fondamentale per uno sviluppo che non lascia indietro nessuno.

Credo nel ruolo fondamentale della scuola nell’azione di prevenzione e contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione e vorrei una sanità che riconosca a tutti il diritto alla cura e alla salute indipendentemente dalle possibilità economiche di ciascuno.






Loredana Pastorino

Sono Loredana Pastorino, nata a Monza nel 1961, e sono Consigliera del Comune di Sesto San Giovanni dal 2012 e dal 2017 Vice Presidente vicario della Assemblea cittadina. Mi sono interessata ai temi della casa, dei servizi alla persona, della salute, dello sport e dell’ambiente.

In gioventù sono stata una atleta nel mezzofondo e successivamente istruttrice e coordinatrice professionale di attività motorie e sportive. Ho collaborato con differenti società e associazioni seguendo atlete, atleti e utenti dei corsi di ginnastica dolce destinati alla Terza età.

Da 4 anni sono Presidente della Polisportiva Geas, prima donna a ricoprire questo incarico. Sono impegnata in campagne di sensibilizzazione con organizzazioni di difesa dell’ambiente e degli animali e da sei anni ho adottato la cagnolina Agata.





PAVIA

Arianna Spissu

Arianna Spissu ha 30 anni, è nata e cresciuta a Vigevano, e ha origini sarde.

Laureata in Lettere Classiche, insegnante di Italiano, Storia e Geografia alla scuola media. A scuola svolge anche progetti di Italiano come Lingua Seconda per gli alunni stranieri. Collabora con la casa editrice Pearson nella stesura di testi scolastici. Ha svolto fin da ragazzina attività di volontariato in ambito sanitario (ambulanza) e sociale ed è stata scout. È Consigliera Comunale di Vigevano dal 2016 e membro del Consiglio Direttivo di ANCI Lombardia.




Fabio Zucca

Fabio Zucca è professore di Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi dell’Insubria, già fondatore dell’Archivio Storico dell’Università degli Studi di Pavia (2005) di cui è stato Direttore.

È uno dei maggiori storici sull’integrazione europea e per i suoi studi è stato insignito della prestigiosa “Jean Monnet Plaque” attribuita dall’Unione Europea (17/06/2011). È stato Consigliere comunale (1996-2000) ed Assessore (dal 2000 al 2004) per il Comune di Pavia con il Sindaco Andrea Albergati. È stato Sindaco del Comune di Belgioioso dal 2004 al 2014. Dal 2006 al 2011 è stato Consigliere della Provincia di Pavia. Per l’attività amministrativa e scientifica è stato insignito (27/12/2007) dal Presidente della Repubblica, l’On. Giorgio Napolitano, dell’onorificenza “Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana.”Dal 2014 sino al 2019 è stato Assessore e Consigliere comunale di Belgioioso. Nel 2019 viene riconfermato Sindaco; è Presidente dell’Unione di Comuni Lombarda Terre Viscontee - Basso Pavese.



Silvia Grossi

Silvia Grossi, antropologa, componente della Direzione regionale PD Lombardia. Da anni impegnata sui temi del sociale, dell'ambiente, della scuola e del lavoro, in un'ottica di salvaguardia del territorio, dei diritti e della formazione.




BERGAMO

Jacopo Scandella

Mi chiamo Jacopo Scandella, sono nato il 22 aprile 1988 e vivo a Clusone, in Alta Valle Seriana, insieme a mia moglie Anna e ai nostri due figli Emanuele e Caterina. Una grande passione della mia vita è sempre stata lo sport. Gioco a calcio da quando ho memoria. Mi sono poi sempre dato da fare nel volontariato a 360°: da donatore del sangue, da cassiere al cinema, a teatro, nelle associazioni locali e in Oratorio, per la Bielorussia o le missioni. L’importante è sempre stato darsi da fare, provare ad essere utile a qualcosa e a qualcuno.

Durante e dopo l’Università ho lavorato come insegnante-educatore, prima in una comunità alloggio per adolescenti con disagio familiare, poi fondando insieme ad altri quattro coetanei la Cooperativa Origami, che si occupa tutt’ora di aiuto compiti, ripetizioni, laboratori didattici e corsi per bambini, ragazzi ed adulti. Dicevo prima dell’essere utili. Se con il volontariato puoi essere utile e dare una mano a 1, 10, 100 persone, con la politica hai la possibilità di fare del bene per tutti. E questo è qualcosa di affascinante.

Avevo fatto alcune esperienze di rappresentanza – consiglio di classe, d’Istituto, consulta studentesca, consiglio di Facoltà – ma entrare in un partito era un’altra cosa. Aspettavo la scintilla, che è arrivata con la nascita del Partito Democratico. In Alta Valle Seriana lo abbiamo costruito dalle fondamenta, dandogli una nuova sede, formando e incentivando la presenza di giovani nelle amministrazioni locali e nei circoli, abituando le persone alla presenza fissa di un partito su un territorio non tra i più “comodi” per il centrosinistra. Sito web, volantinaggi, gazebo, manifestazioni, incontri: dal lavoro alle unioni di comuni, dai servizi sociali alla scuola, dalle questioni locali fino alla politica internazionale. Nel 2013 arriva poi la candidatura per il Consiglio regionale, sull’onda di una mobilitazione territoriale e generazionale. Durante il mio primo mandato, da Capogruppo PD in commissione Territorio e Trasporti, mi sono occupato in particolare di Pianificazione territoriale, consumo di suolo, trasporto ferroviario e legge sui luoghi di culto; da membro delle commissioni Affari Istituzionali e Cultura, Istruzione, Formazione professionale, Sport ho seguito in particolare le politiche per la montagna ed il diritto allo studio.

Nel 2017 ho coordinato il gruppo per la costruzione del programma elettorale della coalizione di centrosinistra in Lombardia, e alle elezioni regionali del 2018 è arrivata la riconferma in Consiglio. Con il loro voto, 6289 persone mi hanno consentito di tornare al Pirellone ed essere il Consigliere più votato di tutta la provincia di Bergamo. E non posso negare sia stata una grande emozione. Il secondo mandato è una cosa diversa: più esperienza, più contatti, più capacità di incidere nelle vicende del Consiglio regionale. Seppur ancora dall’opposizione, in questi primi anni abbiamo affrontato tante battaglie. Alcune già note – per i giovani, le famiglie, la montagna – altre rese ancora più urgenti dall’attualità, come la necessaria riforma del sistema sanitario lombardo alla luce dell’esperienza Covid, delle ricadute sanitarie, sociali ed economiche sulla nostra Regione. Sono convinto che la Giunta lombarda abbia bisogno di essere rinnovata. E per cambiare servono facce e idee nuove rispetto a quelle che l’hanno guidata finora. Per il centrosinistra, vincere le regionali in Lombardia è qualcosa che giustifica una vita di impegno politico. Io ho scelto di dedicare un pezzo della mia a questi territori, a questa istituzione, a questa sfida.




Francesca Riccardi

Francesca Riccardi, avvocato giuslavorista, sposata con Sergio e mamma di Adriano e Lucrezia, 10 e 7 anni. Consigliera Comunale di Bergamo e Presidente della Commissione Bilancio e Affari Legali. Presidente del’Assemblea Cittadina del Partito Democratico di Bergamo e membro Assemblea Nazionale PD.

DAL LAVORO IN CONSIGLIO COMUNALE

Promotrice della campagna #Insalutefindapiccoli, per l’informazione sulla necessità dell’obbligo vaccinale e #SOSmedicidibase ( Bergamo), raccolta firme per sollecitare Regione Lombardia ad incrementare la presenza dei medici di base nella provincia di Bergamo. In commissione Bilancio, con ruolo di Presidente ho promosso iniziative a sostegno dei servizi destinati a giovani e famiglie. Relatrice di ordini del giorno in materia di diritti civili. Grazie al progetto di educazione alla cittadinanza, ho illustrato ai bambini delle scuole

materne e primarie il valore di essere cittadini. Oltre il 90% di presenze in Consiglio Comunale e in Commissione( nel 2015 ho portato per 6 mesi Lucrezia, appena nata, a tutte le sedute del Consiglio Comunale ).

ALLE IDEE PER UNA #UNANUOVALOMBARDIA

- SANITÀ: Abbattiamo le liste d’attesa, ripartiamo dai medici di base dando loro opportunità di usufruire di spazi pubblici e di servizi condivisi investendo nella prevenzione oltre che nella cura. Aumentiamo i servizi di prossimità.

- TRASPORTI: Rendiamo il trasporto PUBBLICO efficiente e accessibile a tutti, gratuito per gli studenti e i giovani under 25.

- SCUOLA e UNIVERSITÀ: Aumentiamo i posti negli asili nido e i fondi all’istruzione.

- CONSUMO DI SUOLO: Stop al consumo di suolo anche attraverso una pianificazione sovra comunale degli interventi urbanistici.

- TURISMO: Promuoviamo un sistema integrato di accoglienza valorizzando il territorio lombardo nelle sue mille specificità.




Mariagrazia Vergani


Sono nata il 1 maggio 1961, coniugata e residente a Ranica, comune di cui sono sindaco, al secondo mandato. Sono cresciuta in una famiglia, impegnata socialmente e politicamente, in cui ho respirato aria di partecipazione sin da piccola. Ho 19 anni di esperienza amministrativa maturata in 4 mandati. Dal 2004 ad oggi.( capogruppo di maggioranza, assessore istruzione, cultura, politiche sociali, sport, giovani, vice sindaco e dal 2014 Sindaco Comune di Ranica). 18 anni di insegnamento: 6 assistente educatrice con alunni diversamente abili scuola primaria (5 docente scuola infanzia e 7 docente scuola primaria). Con ruoli di coordinamento di commissione e membro organi collegiali: Consiglio Istituto e Cons. Scolastico Provinciale e distrettuale.

20 anni di sindacato scuola, 8 dei quali segretario provinciale. Membro di organi statutari provinciali, regionali e nazionali. Un impegno quotidiano fatto di ascolto, approfondimenti, confronto e relazione con le persone per capire i bisogni ed individuare proposte efficaci. Tante persone incontrate, tante storie di vita, tanti percorsi, tanti confronti. Tutti unici. Tante fatiche, tante notti insonni ma anche tante soddisfazioni. Ci sono state sicuramente occasioni in cui si sarebbe potuto fare meglio, o voluto fare diversamente, ma si è dovuto fare i conti con la realtà. Ho cercato di cogliere le sfide e le opportunità che mi si sono presentate lungo il cammino, convinta dell’importanza di “esserci”. Così come la scelta di accettare la proposta di questa nuova esperienza è stata molto meditata. Penso che proprio in momenti complessi e difficili come questo, sia importante essere della squadra, giocando il proprio ruolo, per contribuire al conseguimento del massimo risultato. Vincere, per una Lombardia che ha bisogno di cambiamento, di persone con sguardi nuovi, inclusivi, di cura, di sviluppo, che sappiano dare risposte concrete, efficaci e lungimiranti ai bisogni concreti delle persone di ogni età, delle comunità, dell’ambiente, dell’economia nel breve, medio e lungo termine. Ho deciso di candidarmi con Pierfrancesco Majorino perché condivido le scelte programmatiche e soprattutto lo stile con il quale si intendono affrontare grandi temi, coinvolgendo e valorizzando le potenzialità, le competenze e le buone pratiche dei territori, per riportare la Lombardia ai primi posti in Europa e nel mondo.

Sulla base delle esperienze maturate mi appassionano e desiderei dedicarmi ai seguenti temi in Lombardia:

- Rafforzamento della medicina di territorio e integrazione del sistema socio-sanitario, con vere case di comunità, che favoriscano il lavoro in rete di personale sanitario, sociale, del volontariato e del terzo settore, presupposti per un approccio multidimensionale e multidisciplinare che, oltre a curare la patologia, si prende cura della persona e dei suoi familiari a 360°, in tempi brevi ed a costi sostenibili. Potenziamento risorse per la prevenzione.

- Bisogni legati all’invecchiamento della popolazione ed alla non autosufficienza. necessaria un’offerta diversificata, flessibile e tempestiva. Necessario ridefinire e sistematizzare ruoli, funzioni, organizzazione, costi dell’esistente : RSA, Centri Diurni integrati, residenze leggere, comdomini solidali, potenziare i servizi di sostegno alla domiciliarità;

- Politiche di sostegno alla genitorialità, diffusione capillare servizi prima infanzia, lavoro flessibile, smart working, opportunità di luoghi ed occasioni di incontro;

- Attenzione alle persone diversamente abili ed alle loro famiglie, dalla diagnosi in tempi brevi al diritto allo studio, al progetto di vita (lavoro, abitare….);

- Giovani: formazione, lavoro casa;

- Welfare generativo di comunità per vivere meglio e rendere più incisiva e sostenibile l’innovazione generata.






VARESE


Samuele Astuti

Sono nato nel 1975 a Tradate (VA) e sono il fratello maggiore di Marta, Matteo e Noemi. Da sempre vivo a Malnate, ho frequentato le scuole a Tradate e poi a Castellanza, mentre a Varese ho vissuto una delle esperienze più significative della mia vita: lo scoutismo. La mia passione per lo sport mi ha portato a conoscere e praticare diverse discipline: in particolare calcio, baseball e il tennis. L’altra mia vera passione sono i viaggi! Fin da piccolo, i miei genitori mi hanno insegnato a viaggiare, ad aprirmi a nuove culture, a nuovi usi e costumi, per conoscerli e apprezzarli. Ho anche trascorso parte del mio percorso formativo all’estero: all’età di 16 anni ho vissuto il mio quarto anno di liceo negli Stati Uniti e all’università ho partecipato a due programmi di scambio prima in Svezia e poi in Irlanda. La politica per me è sempre stata una passione e una vocazione. Credo che la buona politica consista nell’ascoltare i cittadini e fornire loro soluzioni ai problemi. Mi sono iscritto al partito democratico nel 2007, quando è nato, e sempre nello stesso anno ho iniziato la mia esperienza amministrativa come consigliere comunale di minoranza. Nel 2011 sono stato eletto sindaco alle elezioni comunali di Malnate, portando avanti un progetto che ha messo il cittadino al centro dell’amministrazione comunale, semplificando la burocrazia, diminuendo le tasse e aumentando i servizi alla persona.

Dal 2013 sono segretario Provinciale del Pd di Varese, durante il mio mandato ho stimolato la discussione interna a partire dal basso, dai circoli e dai loro iscritti, ho fornito il mio contributo per ottenere grandi risultati politici, su tutti l’ottenimento della maggioranza in consiglio provinciale.

Nel 2016 sono stato rieletto sindaco di Malnate, proseguendo il percorso iniziato negli anni passati, cercando sempre di coinvolgere tutti i cittadini nelle decisioni amministrative, e impostando il progetto amministrativo sulla “Città dei bambini e delle bambine”, convinto che se un progetto, un’azione fatta dal camune è adatta ad un bambino, lo è anche per tutto il resto della cittadinanza. Nel marzo 2018 sono stato eletto consigliere regionale in Lombardia e da allora faccio parte dell’Ufficio di Presidenza della Commissione IV Attività Produttive, Lavoro e Formazione e sono Capogruppo della Commissione III Sanità e Welfare lavororo e Formazione.






Valentina Verga

Mi chiamo Valentina Verga, ho 39 anni, abito a Busto Arsizio dove svolgo la professione di avvocato giuslavorista. Da 7 anni sono consigliere comunale e da 2 provinciale. Ho scelto di candidarmi alle regionali per continuare nel mio percorso di crescita personale e amministrativa e perché credo che sia davvero il momento di cambiare la Lombardia. Una regione dove si cura solo chi puo pagare non mi rappresenta!


Ilaria Pagani


Ilaria Maria Pagani , classe 1970, Assessore con delega ai Servizi Sociali del comune di Saronno dall’elezione dell’attuale Sindaco nel 2020 e dal 2015 al 2020 Consigliere Comunale, sempre con il Pd di Saronno, svolgendo anche l’incarico di membro di diverse commissioni consigliari e del comitato di partecipazione del Nidi.

Membro del CdA e socia fondatrice della Fondazione Casa Solidale, volontaria in diverse realta’ associative e parrocchiali e consigliere uscente nel direttivo Unione Italiana lotta alla distrofia muscolare.



Alice Bernardoni

Sono Alice Bernardoni, ho 43 anni e sono mamma di Anita e Matilde di 8 e 5 anni, sono sposata con Marco. Vivo da sempre a Tradate e lavoro a Milano per una società di ingegneria che si occupa di risparmio energetico, sostenibilità ambientale e pianificazione territoriale.

Attualmente sono la Vice segretaria provinciale del PD, a Tradate ho ricoperto il ruolo di Assessora all'urbanistica e all'Ambiente tra il 2012 e il 2017 e sono stata consigliera comunale di minoranza dal 2017 al 2019.




Erika Papa

Erika Papa laureata in scienze della formazione primaria. Insegnante. Consigliera con delega alla città dei bambini nel comune di Luino e vicesegretaria del circolo PD di Luino.




MANTOVA

Giovanni Buvoli

È coinvolto in una nuova sfida: quella di portare la sua esperienza di amministratore locale a livello regionale. Candidato Elezioni Regionali. Se volete sapere di piu delle sue proposte, visitate la sua pagina qui: https://www.instagram.com/giovanni.buvoli/




Alice Vismarra


Consigliera comunale a San Benedetto Po, è candidata alle regionali. Se volete sapere di piu delle sue proposte, andate qui: https://www.instagram.com/alice_vismarra/









MONZA E BRIANZA

Luigi Ponti

PIETRO LUIGI PONTI, noto come Gigi, è consigliere regionale uscente e punta al secondo mandato. E' stato presidente della Provincia di Monza Brianza e Sindaco di Cesano Maderno per quattro mandati.


Eletto consigliere regionale nelle elezioni del 4 marzo 2018, Circoscrizione provinciale di Monza e Brianza, con 4.710 preferenze

Nato il 26/4/59 a Cesano Maderno, dove risiede con la moglie e i due figli e dove ha cominciato la sua carriera politica e amministrativa, diventando consigliere comunale nel 1985 e quattro volte sindaco: nel 1990, nel 1995, nel 1999 e nel 2012. Nel giugno 2004 viene eletto nel Consiglio provinciale di Milano. Nel 2009 diventa capogruppo in Consiglio provinciale di Monza e Brianza mantenendo l’incarico fino al maggio 2012. Nel settembre 2010 diventa Segretario provinciale del PD di Monza e Brianza, rimanendo in carica fino all’ottobre 2013. Dal 2014 al 2018 è responsabile del Forum Mobilità e infrastrutture del PD Regionale della Lombardia. E’ stato presidente della Provincia di Monza e Brianza dal 2014 al 2017.




Irene Zappalà


Irene Zappalà, classe 1990. Nata a Desio, cresciuta a Nova Milanese, oggi residente a Monza.Sindacalista appassionata, dal 2016 lavoro all'ufficio vertenze della Cgil di Monza e Brianza dove ogni giorno tuteliamo i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del territorio. Da quest’anno ne sono responsabile per tutta la provincia di Monza e Brianza. Laureata in Filosofia e in Scienze storiche all’Università Statale di Milano, dopo un’esperienza di studi a Parigi e lavorativa a Bruxelles, ho deciso di tornare in Italia e ho trovato il mio posto nel mondo a Monza, dove vivo oggi con il mio compagno e il mio bambino. Amo la politica, quando questa vuol dire portare un cambiamento reale nella società e per le persone. Militante tra le fila del centrosinistra fin da giovanissima, a 22 anni sono entrata in consiglio comunale e a 27 sono diventata Assessora alla cultura nella mia città, Nova Milanese. Da sempre sostenitrice del lavoro di squadra, sono stata Presidente di Anci Giovani Lombardia e responsabile giovani amministratori nella Segreteria Nazionale dei Giovani Democratici. Credo nell’entusiasmo delle nuove generazioni e nel valore intergenerazionale della formazione: in questo ambito, dal 2019 sono diventata curatrice scientifica della scuola di formazione politica Alisei e, dal 2021, sono entrata nel consiglio culturale della Casa della cultura di Milano. ​Il Partito Democratico è la mia casa da quando faccio politica. Oggi mi candido al consiglio regionale della mia regione, la Lombardia, a sostegno di Pierfrancesco Majorino. Lo faccio nella lista provinciale di Monza e Brianza. Puoi votarmi se vivi in uno dei 55 comuni della provincia. Barra PD e vota ZAPPALA’.



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