Mentre siamo in aula a contrastare il decreto di Di Maio, che per aiutare i precari li licenzia, arriva invece una bella notizia per i ricercatori del CNR: 1500 assunzioni a tempo indeterminato per dare solidità e stabilità ai loro progetti di vita e continuità alla loro attività scientifica a vantaggio dello sviluppo di Milano e dell’Italia.
La loro stabilizzazione è il risultato di un emendamento di Luigi Dellai e mio alla legge di bilancio 2018, con cui abbiamo incrementato di 10 milioni i fondi del CNR e per gli enti di ricerca.
L’Italia deve continuare in questa direzione. Incalzeremo il Governo Conte a fare di più e meglio, perché quello che abbiamo visto finora va nella direzione opposta.
Qui, l’articolo del Corriere.