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Lettera ai membri italiani del CIO per chiedere che venga spenta la fiamma olimpica

Insieme alla senatrice Josefa Idem e all’onorevole Laura Coccia abbiamo scritto ai membri italiani del CIO (Franco Carraro, Mario Pescante, Ottavio Cinquanta e Manuela Di Centa) in merito a quello che sta accadendo in questi giorni in Ucraina suggerendo loro un gesto molto forte: chiedere che venga spenta la fiamma olimpica in segno di lutto.


Illustri Membri del CIO,

ciò che sta accadendo in questi giorni in Ucraina desta enorme preoccupazione in tutti noi. Le immagini di estrema violenza che scorrono sugli schermi ci raccontano un Paese in cui morte e guerriglia sono diventate un rituale quotidiano con il rischio concreto di sconfinare nella guerra civile. A nulla sono valsi anche i recenti tentativi di raggiungere una tregua e l’impegno messo in campo dall’Unione europea per fronteggiare quanto accade.Riteniamo fondamentale l’impegno di tutti nel cercare una soluzione negoziata alla crisi.

Per questo troviamo particolarmente grave il diniego opposto da parte del CIO alla richiesta della delegazione ucraina di far gareggiare i propri atleti con il lutto durante i giochi olimpici di Sochi. Il dialogo in un conflitto è possibile solo se si riconosce la gravità di quanto sta accadendo e anche piccoli gesti simbolici possono concorre a questo riconoscimento. In queste ore le piazze di Kiev e ormai quelle di tante altre città dell’Ucraina sono teatro di scontri durissimi tra manifestanti e forze di sicurezza. E’ in occasioni come queste che lo sport non può venir meno al ruolo di ambasciatore della pace tra i popoli.

I Giochi Olimpici nacquero in Grecia proprio come segno di pace, durante la manifestazione le armi venivano deposte per confrontarsi lealmente nelle competizioni sportive. In questi giorni lo spirito olimpico sta venendo meno, ciò che sta accadendo in Ucraina non può lasciare indifferenti coloro che a Sochi gareggiano per una medaglia olimpica e coloro che stanno organizzando questo grande evento.Per questi motivi chiediamo un forte impegno da parte dei nostri rappresentanti all’interno del CIO, chiediamo un gesto che per la sua simbolicità possa essere riconosciuto in tutto il mondo. Chiediamo che la nostra delegazione proponga di spegnere la Fiaccola olimpica in segno di lutto.

sen. Josefa Idem on. Laura Coccia on. Lia Quartapelle

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