Riforma cooperazione, Lia Quartapelle: “Una nuova legge per cooperare in modo innovativo”
AFRICA – Dopo anni di discussioni è stata definitivamente approvata la scorsa settimana alla camera dei Deputati la riforma della cooperazione. A 27 anni dalla legge 49/1987, il nuovo provvedimento prende atto dei tanti cambiamenti intercorsi, della fine della guerra fredda, della contrapposizione dei blocchi, della nascita di un mondo multipolare e della trasformazione del Terzo settore.
“Questa legge determina che la politica di cooperazione è parte qualificante della politica estera italiana, non più parte integrante” sottolinea ad ‘Africa e Affari’ Lia Quartapelle, deputata del Partito democratico e una delle anime della nuova legge. “Quello della cooperazione – aggiunge – in un mondo multipolare può costituire effettivamente un metodo molto efficace, per una media potenza come l’Italia. Inoltre la nuova legge dota questa parte qualificante della politica estera di strumenti per agire”.